Nella seconda metà del cinquecento, il progresso delle tecniche di fusione consente di arricchire le bocche da fuoco con decorazioni in rilievo. I pezzi sono esemplari unici (spesso hanno anche un nome) che narrano il prestigio del committente (il suo stemma ed il suo motto) e l’abilità del fonditore di cui recano il marchio. Il Museo possiede oltre cento pezzi che sono appartenuti alle signorie, ai regni e agli stati che sono stati i protagonisti della storia dell’Europa dal cinquecento al settecento.